Visitate Monopoli!

(Ex) ridente cittadina marittima agli onori delle cronache planetarie per

la sua nuova strabiliante piazza

la nuova cementeria e la scuola di Porta Vecchia

La piazza di Monopoli (il borgo)

Ammirate la sontuosa pavimentazione della piazza in vera pietra lavica, appena rifatta. Notate l’elegante contrasto di questa pietra nera proprio qui, nel regno del bianco calcare. Si prevede… si dice… si sospetta che con la calura estiva la piazza medesima si trasformi in una calotta rovente. I bambini e perché no gli adulti giocheranno correndo lungo la piazza cercando di arrivare al più presto alla fontana. Anche se non piacerà alle vostre suole in gomma, verrà utilissima per cuocervi salamelle, bombette, frittate e (per i gourmet) omelette al formaggio. Ottima dunque per le famiglie in gita!

Se poi vorrete rinfrescarvi , ecco per voi la fontana. Una bella fontana nuova di zecca nel salotto della (ex) ridente cittadina Monopoli. Otto steli marmoree disposte a cerchio svettano al cielo in puro stile Ventennio (quale? A voi la scelta!). Alla base del cerchio è scolpita la Rosa dei venti – caso vuole (burlone!) che Rosa dei venti sia stato anche il nome di una organizzazione sovversiva di ispirazione fascista.

Clicca sulla foto per fare scorrere le immagini:
[slideshow id=11]

Sfoglia le foto della Rosa dei venti:

[slideshow id=10]

Proseguendo verso nord-est vi imbatterete nella Cementeria, un monumento al lavoro perduto, priva di impatto ambientale, da decenni simbolo della produttività e della salute. Per avere un quadro completo di questa opera nuovissima di cinquant’anni girateci intorno più volte (è visitabile solo dall’esterno). Un appropriato impianto di fari, specchi, girandole e macchine stroboscopiche potrebbe farne risaltare le forme anche di notte.

Scendendo verso sud est …eccola! La scuola di Porta Vecchia. Vista panoramica sul mare, odore di salsedine, onde che si infrangono sugli scogli. Momentaneamente dichiarata inagibile. Ma attenzione. A pochi metri sorge la nuova scuola, dove i bambini cercano di far capire ai grandi che l’altra, quella vuota, fa ombra alle loro testoline scapigliate. Anzi no, pettinate.

Alla fine di questo breve tour non perdete la grande occasione di farvi fotografare in compagnia del Primo Cittadino. Stando alle cronache intergalattiche di cui sopra, il Primo Cittadino più fotografato nel macro e nel microcosmo. Si accettano prenotazioni individuali e di gruppo. Perché a Monopoli c’è sempre un nastro da tagliare: per il popolo, con il popolo, …in culo al popolo!

Gli auguri del sindaco

Sfoglia gli auguri del sindaco

[slideshow id=12]