Ed ecco il nuovo governo americano, affollato da reazionari con antico pedigree di razzismo e fascismo.

L’esponente più in vista opera, quello che opera nel ruolo di stratega della comunicazione, è Steve Bannon, che calza a pennello le idee che furono di Joesph Goebbel.

L’Europa, che lentamente si avvia verso la propria disintegrazione, balbetta generiche prese di posizione umanitarie. Dimenticandosi che nel frattempo adotta stategie contro quei disperati che attraversano il Mediterraneo in cerca di solidarietà umana. La soluzione di pagare vari piccoli boss autoritari per bloccare i migranti assomiglia strategicamente a quella di Trump, che stila una lista di indesiderati.

Ci stiamo avviando velocemente verso un comando mondiale panottico, dove i cittadini e le cittadine avranno da scegliere solo chi sarà lo schiavista di turno.

Una nuova era si affaccia, distruggendo una stratificazione di culture e di miti trasmessi dall’antichità fino ai nostri giorni.

I nuovi padroni del mondo non hanno nessun interesse umanitario, anzi mirano innanzitutto a consolidare il comando finanziario-militare per scatenare nuove guerre nel mondo.

Nell’orizzonte degli aventi futuri l’alleanza Trump-Putin mira alla destabilizzazione dell’Europa per scatenare una guerra contro la Cina.

Non possiamo restare inermi di fronte al superamento critico dell’orizzonte dove ci aspetta il buco nero che potrebbe distruggere il mondo. Dopo la distruzione del Medio Oriente, non possiamo restare passivi nell’assistere alla distruzione dell’Europa, che porterà allo scontro con la Cina. Bisogna mobilitarsi senza dare deleghe politiche ai soliti squalificati leader, che sono rimasti passivi tutto questo tempo.

Il pericolo resta grave, la nostra civiltà non è più l’ostrica perlifera dell’umanità.

AGIRE DOPO SARA’ TROPPO TARDI.

 

A. Montanaro

Immagine:

mage: ‘USA’ http://www.flickr.com/photos/34239598@N00/31816893123

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