Gli s/fangatori

Gli s/fangatori

Ancora, e per l’ennesima volta, le città italiane vengono invase dal fango.

Ancora, come ogni volta, i giovani si danno da fare per aiutare i cittadini a spalare il fango.

Mentre i responsabili litigano per scaricarsi dalle responsabilità e i politici fanno passerelle, come sempre, e i prelati invitano alle preghiere (sic!); mentre di nascosto qualcuno si frega le mani per i futuri appalti, “come all’Aquila”, la grancassa dei media inizia la sacralizzazione dei giovani come “Angeli del fango” con tutte le amenità che corredano il linguaggio dei media.

Belle parabole ipocrite. Solo poco tempo addietro gli stessi, dando voce ai vari politici di riferimento, li appellavano come “bamboccioni“, “trentenni mantenuti dalle famiglie”, “sfigati per non essere riusciti a farsi raccomandare dal politico di turno” (questo lo ha detto un sottosegretario del governo Monti). O come figli di ex-sinistri, sempre sdraiati sui divani di casa (come da un libro uscito nel 2013).

Naturalmente in questi momenti, visto il degrado in cui l’Italia è stata ridotta, si fa appello agli sfangatori angeli per pulire le coscienze dei colpevoli del degrado.

Bene ragazzi! Mettetecela tutta e continuate e badilare. (altro…)

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