Realtà simulata ed hackeraggio degli umani è quanto stiamo vivendo. Grazie all’uso dei big-data e delle tecniche di apprendimento automatico, siamo osservati nei nostri movimenti, negli acquisti, nelle nostre relazioni, in una manipolazione senza alcuna possibilità di contrasto. Si vive in una narrazione, come in Matrix, o nel Truman Show, o nelle sequenza della Casaleggio associati del governo giallo-verde.

Molti di quelli che si definiscono “rivoluzionari digitali” gestiscono portafogli ben assortiti di bugie, che combinano a seconda delle necessità. Basta entrare nel supermercato giusto, come in Willow, la favola di Gorge Lucas, per sognare di avere il potere.

Miti religiosi, déi e paradisi, miti nazionalisti sulle piccole patrie (Lega), miti capitalisti sulla globalizzazione finanziaria, miti romantici di avventura, e consumo ossessivo. In tutte queste finzioni la realtà è simulata costantemente, mentre attraversiamo una fase di decadenza in tutti i sensi.

Navighiamo su una scialuppa di naufraghi lontani dall’approdo della salvezza.

Mentre il governo dei ragazzotti, i sirenetti e i lupi mannari alla Salvini si esibisce nel melodramma tutto i italiano delle catastrofi, dal terremoto al ponte di Genova, promulgando leggi che in pochi giorni sono già consunte.

Melodrammi italiani, con profusione di lacrime e sangue innestate su una saga di complottismo e presunte congiure dei “poteri forti” contro il governo e la rivoluzione giallo-verde. Tutto viene recitato come fosse una società a responsabilità limitata, nella retorica del contratto firmato davanti all’avv. Conte come un funzionario notarile.

La grande industria dell’Hocus pocus produce a getto continuo per renderci obbedienti e per farci credere al ritorno dell’Angelus Novus nel’era del nuovo fascismo impersonato da Salvini.

In questi tempi di odio e di recitazioni razziste e di politiche anti-umane, i cittadini non possono che iniziare un cammino di risveglio (i francesi lo stanno facendo?), il resto seguirà.

A. Montanaro

 

 

Vai alla barra degli strumenti