Finalmente si conclude il 2014 a Monopoli, periferia della Regione Puglia.
Si conclude con un grande intervento televisivo del Podestà Romano, tutto impostato in senso celebrativo di se stesso e della sua giunta.
Nessuna autocritica per il proprio operato ed i danni inflitti alla città, particolarmente in campo edilizio e lavori pubblici.
La privatizzazione selvaggia di coste e spiagge, la raccolta dei rifiuti ancora non completamente differenziata, i vari flop dei suoi delegati e assessori.
Le mattonelle di piazza V. Emanuele ancora ballerine dopo tanti soldi spesi, il mercato giornaliero delle bancarelle spostato dalla centrale Piazza Monsignore in periferia, con il conseguente isolamento economico.
La biblioteca ancora chiusa e dileggiata dal suo delegato alla cultura.
La gestione della movida estiva con massiccia evasione fiscale, senza contare lo scarso incasso dovuto al calo di presenze.
La moltiplicazione dei B&B al centro storico senza nessuna regolamentazione.
L’assenza di un mercato ittico, per avendo Monopoli a disposizione una flottiglia da pesca importante.
E tante altre mancanze. Sarebbe noioso elencarle tutte…
A. Montanaro