Quanto più totale è il potere, tanto più muto il suo comando.
Quanto più muto un comando, tanto più naturale l’obbedienza.
Quanto più naturale l’obbedienza, tanto più assicurata l’illusione di libertà.
Quanto più assicurata l’illusione di libertà, tanto più totale il potere (Anders).
La passività è completa e con ciò il nostro asservimento. Saltelliamo in una presunta attività e in una presunta libertà. Allora veniamo persino “defraudati della libertà di percepire la mancanza di libertà”, e quando come consumatori coatti diamo la caccia alle merci fino all’ultimo spazio dell’anima diamo vita all’ultima riserva di “privato”, di libertà e di dignità.
Essere sazi di merci, di opinioni, di sentimento, di atteggiamenti terribilmente sovraccaricati di servilismo.
I produttori delle opinioni non hanno alcun timore che si smascheri il fatto che sono loro stessi a produrre opinioni. Il potere di questi gruppi d’interessi è di erigere pareti di filo spinato in difesa della non verità dell’odierna situazione umana, mentre la privazione di libertà viene perlopiù perpetrata in nome della libertà.
Si può affermare che in nessuna epoca il potere dominante è stato esercitato con buona coscienza come in quella attuale. Riducendo l’umanità come le oche all’ingrasso.
A. Montanaro