Berlusconi
L’avvento dell’angelo sterminatore,
la fine dell’Italia.

Letta
La sfinge e il sapore dell’ombra.

Bondi
Il poeta devoto e l’estinzione della cultura.

Quagliariello
Il gallo prostatico e la logica
dell’antropofagia.

Brunetta
Er nano vendicator e la rivolta
delle maree veneziane.Gasparri
Er loco e basta.

Lupi
Il bluson noir di Comunione e Liberazione.

Tremonti
L’illusionista e la
salvezza  penitenziale.

Ghedini Pecorella e soci
Lo spirito tribale e le sconfitte in tribunale.

Cicchitto
La mandragola della P2.

Carfagna
Sifon d’oro e l’estasi del potere.

Prestigiacomo
La carmelitana con i tacchi
e l’impronta del calcagno.

Gelmini
La scuola non c’è più e il sapere liquido.

Minzolini
La Pravda e l’unguento di tigre.

Alfano
Il padrone è servito e la cecità volontaria.

Capezzone
Il perrocchetto parlante
e la dispersione del vento.

Rotondi
L’invisibile nel castello del nulla.

La Russa
Terminator 1, 2, 3 e la fine del mondo.

Frattini
Il fantasma del palcoscenico.

Scajola
Il bottegaio e case in cerca di un padrone.

Mussolini
La fanfara dei Bersaglieri
e zia Loren.

Giovanardi
In vino veritas
e la castrazione indolore.

Formigoni
Il vergine di Dio
e la crocifissione delle rose.

Moratti
Acid e acid.

Ferrara
Il mastro fetecchia
e il samovar bolli-grasso.

Bonaiuti
Topo Gigio e i peti del cavaliere

Fede e Mora
I salafiti ricottari.

Minetti
La maitresse delle mille e una notte.

Vespa
Il lombrico fosforescente.

Feltre, Belpietro e Sallusti
Il culo, la faccia, il fango.

Santanchè
Jena ridens.

Brambilla
Fuffi, Foffi, Fuffa
e la giarrettiera ambulante.

Fitto
Il bello di papà e il
pensiero mancante.

Bossi
Lo sciancato da Giussano
e la pecora di Pontida.

Calderoli
L’ablazione delle corde vocali.

Maroni
Uno e trino,
il buono, il brutto e l’imbroglione.

Tosi e Salvini
I teppistelli di quartiere
e i pensieri dispersi.

Castelli
Rin Tin Tin il cretino.

Borghezio
Il nazi-imam.

C’è
Il pistorelo.

Cota
L’usignolo
e il canto delle false firme.

Zaia
Il barbiere con brillantina.

Veltroni
Il bambin Gesù africano.

D’Alema
La volpe rossa del Salento
e il potere dello scongiuro.

Fassino
Stitichello banchiere.
Finocchi aro
Ego sum.

Rutelli
Grazie mammà

Bersani
La quiete.

Bindi
La pasionaria furiosa.

Prodi
L’eterno scaricato.

Cacciari
Sfilosofando.

Colombo P.
America! America!

Casini
Strategia politica
dalla linea piana, verticale, convessa, concava,
concentrata, dispersa e sfuggita.

Cesa
La dispersione orale.

Follini
Herry Potter e la magia del niente.

Tabacci
L’ispettore Rok

Buttiglione
In ritiro spirituale per
la salvezza penitenziale.

Finetti
Suor cilicio e la visione del settimo giorno.

Cuffaro
Mafia…Mafia…ridens.

Andreotti
L’innominato.

Cossiga
I quattro…Moro…?

Colombo
La mummia e la cocaina.

Mastella moglie e figli
Tutti di qua e tutti di là.

Scilipoti e soci
Vendesi al primo offerente
fuori quota.

Bertinotti
La moscia

Vendola
S….S….S….S….S…S….!

 

di Angelo Montanaro, Monopoli, luglio 2011

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