Do you want to be free

L’ipotesi del male e la soluzione della catastrofe,
corpi disseminati sotto vuoto, privi della libertà,
abbracciano il nomadismo in transfert continuo.

L’illusione della realtà… della infelicità… dell’informazione…
del cambiamento…simulacri mediatici…
Iperlink umani con targhe Rfid.
Panotnicon e pance Gidouille espanse, vetrinizzazione
del narcisismo Pixellizzati…Binge Drinking…happy
your look…Etno-zoccolette-Pop

Facce da Botulino per democratizzare la bellezza.
Nel mondo sistemico dei connessi, popolato da mutanti,
i ricordi di sé stessi svaniscono con un clik, tutto
diventa gassoso.
Nelle feroci notti la città non oppone resistenza agli
Specialisti del disagio e ai militanti delle tragedie.

Unde Malum, anime rinsecchite per non ricordare i mostri
antichi, come Dei lubrificati da orgasmi della desolazione
teatrale della vita.
Si fanno seghe vaginali per sentirsi rivoluzionari,
inscenano sagre bigotte vegetative e passeggiate
con erezioni di origine farmacologiche.
Umani? o corpi Erettili?
Koinonia Kakon, carnivora ignoranza…esercito di mandibole
filantropiche.
Preti matti per la figa, vomitano vuoti sentimenti, per
influenzare un umile Angelo custode di cessi.

Un Angelo per incontinenti politici piscioni e ladri.
Se non conosci la negatività di cui siamo circondati,
si vive in un paradiso per idioti.
Tutti all’isola di Bicetre, vite in offerta speciale,
pronti alla cecità sociale.
Come i bambini di Hamelin seguite il pifferaio che vi
porterà imbellettati come troie verso un infinito perduto.

Si cade nella devoluzione del proprio desiderio, della propria
vita, della propria volontà.
Servitù volontaria?
O prigionieri della sindrome di Stoccolma, con la scomparsa
dell’isola dei sogni, la notte non ha più sogni da
raccontare.

La realtà è in lutto…viviamo in una gigantesca bottiglia
di Leida.
Siamo gli operatori specchianti della macchina dei desideri,
dove si proietta morte e miseria per l’uso estetico e
commerciale della vita.

Nulla sfugge alla realtà integrale che intrappola l’umanità,
è il segno dell’ultima trasparenza e della nostra totale
oscenità.
Perfino Mefistole nella sua infelice infanzia non può
essere accusato di maleficio.
Nel disegno della provvidenza (?) che vuole che faccia
del male, finisce sempre per fare del bene…

La Compiutezza Patafisica del Male!!!

A. Montanaro

 

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