I marziani a Roma

I marziani a Roma

So2722773558_b92082731e-1no arrivati da ogni dove, con i loro rosari, con le bibbie, con le croci, con ogni paramento sacro. Seminaristi, scout, focolarini, neocatecumenali, sentinelle e tutta la galassia del cattolicesimo.

Sono i militanti ecclesiali che da settimane addestrano le truppe d’invasione. Di nascosto alcune sigle politiche hanno dato la loro adesione, come CL, azione cattolica, le Acli, e tante altre, fino ai razzisti della Lega e i nazi-fascisti di Casa Pound. Una bella compagnia, unita contro i diritti di altri cittadini di vivere sulla base di scelte diverse dalle loro. Un mondo arretrato rispetto alla società del nuovo millennio. Il tutto accompagnato dal mantello della Chiesa che con i suoi Imam ha lanciato una Fatwa contro il tentativo di regolare le nuove forme di socialità.

Questo problema si trascina, per stare solo agli anni più recenti, dal 2005 e dal referendum sulla fecondazione eterologa. Non dimentichiamo poi lo stop alla riforma che andava sotto il nome di Dico, ordinata dall’Imam-mummia Ruini.

Il problema è secolare. La chiesa che vuole controllare la sessualità. Facendo finta di ignorare che persino nei testi cosiddetti sacri gli episodi che riguardano il sesso sono numerosi.

Giacobbe aveva quattro mogli, Esaù tre, Davide otto, Salomone settecento (settecento …), senza contare il sesso fuori dal matrimonio (sic!) (altro…)

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